domenica 16 dicembre 2007

Hugo Pratt - Corto Maltese

Questo vuole essere il primo articolo di una nutrita serie che mi piacerebbe pubblicare, dedicata ad uno dei più alti rappresentanti del fumetto italiano e ad uno dei suoi più riusciti personaggi: il maestro Hugo Pratt e l'ormai mitico Corto Maltese.
I motivi che mi hanno fatto apprezzare questo autore sono, oltre alla affinità geografica (era veneziano come me) e al profondo amore che lo legava alla città dei Dogi, la straordinaria capacità di immergere il lettore in atmosfere esotiche, ermetiche, surreali, e lo spessore culturale con cui a rivestito i suoi personaggi.
Ho conosciuto la figura di Corto Maltese, divenuto ormai una icona del fumetto mondiale, molti anni fa, tramite la trasmissione televisiva Supergulp trasmessa dalla RAI sul finire degli anni 70 (immagino che molti di voi se la ricorderanno), dove venivano trasmessi vari episodi di famosi fumetti come Alan Ford e il gruppo TNT, Strumtruppen, Nick Carter, ecc.
Ultimamente ho acquistato una raccolta di tutte le avventure di Corto Maltese pubblicate da L'Espresso: un’opera molto ben fatta, di grande formato, a colori, completa, arricchita di tavole inedite dell’autore e commentata da autorevoli esponenti del mondo della cultura e dell’arte.
L’opera ripercorre tutte le tappe dei viaggi del Maltese e di seguito ne riporto il piano completo:

Una ballata del mare salato
  • Una ballata del mare salato (1913 - 1915)
La giovinezza e altri racconti
  • La giovinezza (1904 - 1905)
  • Il segreto di Tristan Bantam (1916)
  • Appuntamento a Bahia (1916)
Samba con Tiro Fisso e altri racconti
  • Samba con Tiro Fisso (1916)
  • Un'aquila nella giungla (1916)
  • E riparleremo dei gentiluomini di fortuna (1917)
  • Per colpa di un gabbiano (1917)
  • Teste e funghi (1917)
  • La conga delle banane (1917)
  • Vudù per il presidente (1917)
Sotto la bandiera dell'oro e altri racconti
  • La laguna dei bei sogni (1917)
  • Nonni e fiabe (1917)
  • L'angelo della finestra d'oriente (1917)
  • Sotto la bandiera dell'oro (1917)
  • Concerto in O minore per arpa e nitroglicerina (1917)
  • Sogno di un mattino di mezzo inverno (1917)
L'ultimo colpo e altri racconti
  • Côtes de nuit e rose di Piccardia (1918)
  • Burlesca e no tra Zuydcoote e Bray-Dunes (1918)
  • Nel nome di Allah misericordioso e compassionevole (1918)
  • L'ultimo colpo (1918)
  • ...e di altri Romei e Giuliette (1918)
  • Leopardi (1918)
Corte Sconta detta Arcana
  • Corte Sconta detta Arcana (1918 - 1920)
Favola di Venezia - Sirat al Bunduqiyyah
  • Favola di Venezia - Sirat al Bunduqiyyah (1918 - 1920)
La casa dorata di Samarcanda
  • La casa dorata di Samarcanda (1921 - 1922)
Tango e le Elvetiche
  • Tango - y todo a dedia luz (1923)
  • Le Elvetiche - Rosa alchemica (1924)
Mu, la città perduta
  • Mu, la città perduta (1924 - 1925)
Questo è ciò che riporta Wikipedia su Corto Maltese:

Corto Maltese (il suo nome somiglia a uno pseudonimo: in argot spagnolo corto vuol dire rapido, maltese indica la sua provenienza) è un marinaio ed avventuriero degli inizi del ventesimo secolo (dal 1900 agli anni venti). Il padre è un marinaio inglese di Tintagel King's Arthur Castle in Cornovaglia, nipote di una strega dell'Isola di Man; sua madre è una gitana di Siviglia, la Niña di Gibraltar, modella del pittore Ingres. Trascorre la prima infanzia prima a Gibilterra, poi a Cordova, viene poi mandato dalla madre a La Valletta a studiare alla scuola ebraica del rabbino Ezra Toledano, che lo inizia ai testi dello Zohar e della Cabbala. Quando Amalia, la cartomante si accorge che Corto non possiede la linea della fortuna sulla mano sinistra, Corto Maltese prende un rasoio d'argento di suo padre e se ne incide una da solo. Porta un orecchino all'orecchio sinistro, seguendo una tradizione già presente nel XIX secolo nella Marina Mercantile Inglese. L'orecchino all'orecchio destro, invece, era in uso nella Marina da Guerra, sempre in Inghilterra. Pare che portarlo all'orecchio sinistro sia un simbolo anarchico.
Il personaggio debutta nel fumetto a puntate
Una ballata del mare salato (1967), una storia di pirati ambientata nelle isole del Pacifico agli inizi della prima guerra mondiale.
Corto Maltese impersona lo scetticismo dell'autore riguardo le convinzioni nazionalistiche, ideologiche e religiose. Corto fa amicizia con persone di tutti i tipi: il criminale russo Rasputin (nessuna relazione storica con il personaggio omonimo realmente esistito, anche se il Rasputin di Pratt è fisicamente modellato su quello storico), il piccolo ereditiero inglese Tristan Bantham, la strega voodoo Bocca Dorata, lo sciamano Shamael e il professore universitario ceco Jeremiah Steiner (anch'esso esistito sotto il nome di Rodolfo Steiner). Inoltre incontra molte figure storiche reali, fra cui Jack London, Ernest Hemingway, Gabriele D'Annunzio, Herman Hesse, Butch Cassidy, il generale russo Roman von Ungern-Sternberg ed il turco Enver Pasha. Le persone che incontra lo trattano con grande rispetto, come quando una telefonata a Josif Stalin lo libera dagli arresti mentre è incarcerato sul confine fra Turchia e Armenia.
Le storie di Corto Maltese spaziano dalle avventure storiche alle sequenze oniriche.

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